Recupero crediti in Grecia

Il nostro studio legale in Grecia.

Poiché le leggi e i regolamenti nazionali greci si applicano alle pratiche di recupero crediti in Grecia, è necessario trovare un esattore greco per aumentare le possibilità di successo nella raccolta del vostro credito. In Grecia, il nostro partner è lo studio legale KPAG Kosmidis & Partners, ad Angelohori. Si occuperanno del recupero del vostro caso non appena caricate la fattura non pagata.

Potrebbe descrivere brevemente la vostra azienda?

“KPAG Kosmidis and Partners” è uno studio legale internazionale e transfrontaliero che offre un’ampia varietà di servizi per aziende e clienti privati. I nostri servizi per i clienti aziendali includono diritto commerciale e societario, consulenza aziendale, recupero crediti, contenzioso aziendale ed esecuzione legale.

Può darci una panoramica del processo di recupero crediti in Grecia/ Quali azioni intraprendete nella fase amichevole del recupero crediti?

Affrontiamo ogni caso con attenzione e scegliamo il modo più veloce ed economico per assicurare il recupero dei crediti. A volte sono sufficienti alcune telefonate o una richiesta scritta di pagamento indirizzata al debitore per posta raccomandata di prima classe. In altri casi, la richiesta di pagamento viene notificata da un impiegato, in modo che il debitore si renda conto della gravità della questione.

Prima di preparare la lettera, possiamo ottenere informazioni commerciali e la relazione del profilo del debitore, al fine di avere una migliore comprensione della situazione finanziaria del debitore che ci permetterebbe di selezionare il metodo più adatto per gestire il conto e informare il nostro cliente di conseguenza.

Se il debitore collabora, consideriamo le possibili soluzioni, che includono un piano di pagamento concordato reciprocamente e trattative su qualsiasi questione controversa. Se queste azioni extragiudiziali falliscono, solo allora consideriamo le azioni legali, scegliendo il rimedio appropriato.

Come funziona in Grecia quando è necessario intraprendere un’azione legale?

In base ai fatti e alle circostanze di ogni caso, presentiamo al cliente il percorso legale proposto da seguire per il caso in questione.

Ci assicuriamo che tutte le domande del cliente siano completamente chiarite in modo che quest’ultimo prenda la decisione più adatta.

Successivamente, sosteniamo e rappresentiamo il cliente in ogni fase del procedimento giudiziario, a livello nazionale e davanti a tutti i tribunali, dalla prima istanza alla Corte Suprema.

Se si intraprendono azioni legali in una causa e si vince in tribunale, le spese per le azioni legali che il cliente ha pagato possono essere aggiunte al debito?

In linea di principio, i tribunali greci attribuiscono una certa quantità di spese legali alla parte vincente di una controversia legale. Tuttavia, tale importo è di solito nominale e non sempre corrisponde all’importo esatto delle spese legali pagate dal contendente.

” Recupero crediti “giudiziario” in Grecia.

La procedura di “ingiunzione di pagamento” in Grecia.

Come una buona alternativa per il recupero legale dei crediti in Grecia, i creditori possono scegliere di utilizzare la procedura d’ingiunzione di pagamento.

Si tratta di una procedura legale di cui la maggior parte dei paesi ha la propria versione.

Il contesto della procedura è questo: Molti casi che arrivano in tribunale sono casi in cui il debitore non contesta necessariamente il credito. Ma il ricorrente va comunque in tribunale perché il convenuto non paga.

Per non rubare troppo tempo ai giudici in questi casi, è stata creata una procedura speciale per i casi in cui il debitore non ha contestato il credito. La procedura è destinata ad essere più veloce, più semplice e meno costosa che citare in giudizio un debitore secondo le regole ordinarie della procedura civile. È quindi un’opzione che beneficia sia i creditori che la società nel suo complesso.

Quali sono le condizioni per utilizzare il procedimento d’ingiunzione di pagamento? Deve trattarsi di una richiesta di denaro di un certo importo. Non c’è un limite massimo e la procedura è volontaria per il creditore.

Una domanda deve contenere:

• I dettagli delle parti in causa.
• Dettagli del credito. (il suo importo, la data di scadenza)
• Dettagli sulla base del credito. Cioè, perché il debitore deve dei soldi al creditore.
• Prove scritte. Come contratti o altre prove dell’esistenza del debito.

Se tutto nella domanda è in ordine, al debitore deve essere notificata l’ingiunzione di pagamento. Il debitore ha poi 15 giorni per decidere se vuole contestare il credito. Se la contestazione non viene fatta, l’ingiunzione di pagamento deve essere notificata al debitore una seconda volta, dando al debitore una seconda possibilità di considerare la richiesta. Il debitore ha poi dieci giorni lavorativi per contestare il credito. Se questo non viene fatto, l’ingiunzione di pagamento è esecutiva. Ciò significa che il ricorrente può usarla in una procedura di esecuzione contro il debitore.

Se il debitore sceglie di contestare l’ingiunzione di pagamento, il tribunale prenderà in considerazione la contestazione e valuterà se il procedimento d’ingiunzione di pagamento debba essere interrotto.

L’esecuzione di un credito in Grecia.

Se avete intrapreso un’azione legale nel processo di recupero crediti in Grecia e avete ottenuto una sentenza o un ordine di esecuzione attraverso l’ingiunzione di pagamento, qual è il passo successivo?

Si spera che il debitore si conformi e paghi ciò che deve. Ma se il debitore continua a non pagare, il passo successivo nel processo di recupero crediti in Grecia è quello di chiedere l’esecuzione.

Se il debitore ha dei beni in Grecia, l’apparato statale greco può aiutare a garantire che i beni siano trasferiti dal debitore al creditore. Si tratta di un intervento coercitivo ed è per questo che è necessario un titolo esecutivo perché le autorità lo eseguano.

Procedura d’insolvenza in Grecia.

Uno scenario alternativo nel processo di recupero crediti in Grecia è che a volte vengono avviate procedure di insolvenza. Si tratta di situazioni in cui i debitori greci non hanno più la forza finanziaria per pagare i loro crediti. Sono in insolvenza, e non si tratta di problemi di pagamento temporanei.

La procedura d’insolvenza può, a certe condizioni, essere avviata dal debitore stesso, da un creditore con un credito nei confronti del debitore e, in certi casi, da un pubblico ministero se c’è un interesse pubblico alla dichiarazione di fallimento del debitore. La domanda viene inviata al tribunale di prima istanza.

Un debitore perde il controllo dei suoi beni durante la procedura di insolvenza. Invece, un amministratore (“sýndikos”) diventa responsabile della gestione dei beni del debitore.

L’esito della procedura d’insolvenza può essere la liquidazione della società. Gli elenchi delle attività e delle passività della società sono quindi creati e i creditori sono compensati il più equamente possibile per i loro crediti dalla massa fallimentare.

A volte il risultato può anche essere un piano di riorganizzazione in cui i crediti sono scritti in accordo con i creditori. In questi casi, l’azienda può talvolta continuare ad operare.